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| Claudio Fiorentini, collaboratore di Lèucade |
Nero
d’assenzio di Felice Bucalo
Noir di ambientamento storico che ha per cornice la
seconda guerra mondiale, Berlino e la Gestapo. I personaggi sono molto ben
dipinti ed evolvono nonostante la rigidità militare che ingessa ogni ritratto.
Il linguaggio è forbito e si arricchisce ulteriormente grazie a una qualità
redazionale oltre la norma e, pur raccontando la ferocia, il cinismo e l’anima
nera dell’essere umano, il giusto dosaggio delle parole diventa un velo di
pudore dove un realismo crudele e freddo si illumina in una narrazione di
grande maestria. Uno dei migliori romanzi in circolazione e raro esempio
di vera letteratura.
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